Se costeggio il bosco / If I Linger Near The Woods (by Alessandro Polcri)
Se costeggio il bosco
ti sento narrare le tue storie
attraverso le mille bocche delle rane e dei gufi
il trascolorare del rumore dei rami
rotti dalle zampe dei cinghiali
e i tonfi secchi delle ghiande
mentre il vento spande l’eco del tuo canto
unito e coerente amalgama
di incoerenti note.
Da qui, dall’orlo dove mi trovo,
non mi è possibile separare
le diverse voci che compongono la tua.
Il continuum è il solo dato di fatto del tuo esistere,
del mio solo un ascolto occasionale.
***
If I linger near the woods
I hear you tell your stories
through the thousands of mouths of frogs and owls
the discoloration of the noises of branches
broken by wild boars’ hooves
and the dry thud of acorns
while the wind disperses the echo of your song
unified and cohesive amalgam
of incoherent notes.
From here, from the border where I find myself,
it is not possible for me to separate
the different voices that make up yours.
The continuum is the only certainty of your existence,
(translated by Amelia Moser)
(Alessandro Polcri, Ph.D is an assistant professor of Italian and associate editor of Condirettore, Italian Poetry Review (IPR) )